Teatro del Silenzio
Coordinate: 43°28′07.9″N 10°44′18.67″E
Il Teatro del Silenzio è un anfiteatro creato sfruttando la naturale conformazione di una collina nei pressi del paese di Lajatico, in provincia di Pisa.
Storia e descrizione
La costruzione, inaugurata il 27 luglio 2006, è stata eretta per volontà del popolare cantante Andrea Bocelli originario di questo paese. Secondo l'idea originale, la struttura è nata per essere montata ed ospitare un solo spettacolo l'anno (da qui il nome "Teatro del Silenzio"). La costruzione consta di un "palcoscenico" circolare di alcuni metri di raggio al cui centro campeggia una scenografia diversa ogni anno: la più famosa, divenuta simbolo stesso del Teatro, è un'imponente scultura raffigurante un volto umano eseguita dallo scultore polacco Igor Mitoraj per la scenografia di una Manon Lescaut e donata successivamente dallo scultore alla fondazione del teatro.
La platea nei giorni in cui il teatro non è in attività viene completamente smontata e il palco si trasforma in un lago artificiale. Da qui scaturisce la definizione di Teatro del Silenzio più precisamente quel luogo nel territorio del Comune di Lajatico caratterizzato da colline che, con interventi (necessari) di movimenti terra, è stato creato, o meglio simulato, come Teatro naturale così concepito.
fonte wikipedia
Il Teatro del Silenzio: che bel nome per uno spazio all’aperto, che può accogliere spettatori sotto un cielo trapunto di stelle. E che bello il contesto naturale in cui è inserito, nella Valdera in Toscana, nelle vicinanze del caratteristico paese di Lajatico.
Origini e struttura del Teatro del Silenzio
Un luogo magico, creato per gli spettacoli di canto lirico, ma spettacolo esso stesso. Si trova poco fuori da Lajatico, immerso fra le colline della Valdera che in questo momento danno il meglio di sé: un oceano di verde ininterrotto. Il Teatro del Silenzio è stato creato in una specie di conca naturale che ben si prestava ad accogliere un palcoscenico e delle gradinate per il pubblico. Questo spazio è stato inaugurato il 27 luglio 2006 ed è stato creato per volontà del cantante. Il tutto completamente all’aria aperta.
Il palcoscenico, delimitato da grandi blocchi di granito, è di fatto un laghetto: uno specchio d’acqua in cui cantano le ranocchie, sormontato da una scultura.
In rete si trovano molte immagini con il mascherone di Igor Mitoraj, ma attualmente la scultura che c’è rappresenta un succulento e molto rosso peperoncino.
Il luogo è estremamente suggestivo e si può visitare senza bisogno di pagare un biglietto.
Gli spettacoli del Teatro del Silenzio
Sicuramente il rumore più forte che si avverte 364 giorni l’anno è quello del vento che soffia, visto che le note risuonano fra queste colline solo una volta l’anno – nell’estate 2018 eccezionalmente due volte – il 28 luglio (ma lo spettacolo è già sold out) e in replica il 30 luglio: Andrea Bocelli interpreterà l’opera Andrea Cheniér.
Perché visitare il Teatro
Questo luogo mi ha affascinato, e anche se so che difficilmente sarà possibile per me essere presente allo spettacolo, mi piace segnalarlo a tutti quelli che in questi giorni di primavera hanno deciso di mettere la Toscana nella loro lista: certamente un luogo poco conosciuto, ma che vale la pena vedere per la sua particolarità, per la bellezza del paesaggio circostante e non ultimo perché Lajatico è veramente grazioso.
Il paese è arricchito da particolari curiosi: serrande dei negozi trasformate in murales, incavi del muro che come una cornice racchiudono scenette dipinte da un artista, pannelli decorativi che abbelliscono il muro di un tornante… mi sono divertita ad andare alla scoperta di tutte queste opere d’arte. In estate tutte queste attività artistico-culturali “esplodono” e il borgo si anima, con botteghe aperte anche la notte e attività che si spostano in strada.
fonte: https://www.viaggi-lowcost.info/
Quante volte guardiamo fuori dalla finestra la pioggia che scorre e non desideriamo altro che riflettere in silenzio?
Il silenzio che tanto desideriamo dopo una giornata di studio, di lavoro…
Per elogiare questo stato d’animo, il cantante lirico Andrea Bocelli ha pensato di creare il Teatro del silenzio, un teatro realizzato sfruttando la conformazione delle colline di un anfiteatro naturale nei pressi di Lajatico, un paesino della Toscana che ha dato i natali allo stesso tenore, in cui mettere a proprio agio gli spettatori. La particolarità di questo Teatro è che vi viene svolto un solo spettacolo all’anno, mentre per i restanti 364 giorni in questo bellissimo luogo immerso nella campagna Toscana regna il Silenzio.
Come avviene la messa in scena dello spettacolo?
In occasione dello spettacolo, nell’area del Teatro del Silenzio vengono allestiti palco e platea (circa 8000 posti). Il tutto viene smontato subito dopo, in modo da restituire il Teatro alla natura. Il lavoro della direzione artistica è proprio quello di realizzare interventi poco invasivi, sfruttando la scenografia naturale accanto ad arredi ambientali realizzati appositamente.
Presenze teatro del silenzio lajatico
Nel 2013 ad esempio, vennero installate due statue, chiamate “Presenze”: sono i giganti della Terra, come li chiamerebbe Pirandello, in riferimento al mito teatrale “I giganti della montagna”. Una statua rappresenta un uomo che si erge dal terreno, mentre l’altra un uomo che sta per alzarsi verso il cielo. Queste statue sono frutto della fantasia dei progettisti, Naturaliter, il tutto realizzato con materiale ecologico.
Per l’allestimento dello spettacolo Manon Lescaut, venne invece realizzata dallo scultore Igor Mitoraj una gigantesca scultura in bronzo raffigurante un volto umano, che venne in seguito donata alla fondazione del Teatro del Silenzio, diventandone quasi il simbolo.
Uno dei concerti svoltisi in questo luogo incontaminato ha avuto il titolo di “Concerto del sole”, a cui hanno partecipato molte personalità note nel mondo della musica: da Renato Zero a Goran Bregović. Insomma, un’emozione unica! Da quando è stato inaugurato, nel Luglio del 2006, nel Teatro del Silenzio si svolge sempre un evento all’anno. Per gli altri 364 giorni l’area rimane immersa nel silenzio della campagna Toscana, ecco il motivo del nome “Teatro del Silenzio”.
Quale importanza ha il silenzio nel teatro?
Dunque le suggestioni che derivano da questa installazione naturale sono molte: c’è proprio una filosofia di arte e vita, in cui i cinque sensi fanno esperienza di un mondo completamente spoglio dalla quotidianità cittadina. Semplicità e silenzio: questi i due ingredienti che hanno reso famoso il luogo! Probabilmente l’arte del silenzio applicata nelle scenografie di questo teatro deriva da uno studio approfondito del pittore Edward Hopper: i suoi dipinti sono silenziosi e le figure rappresentate da questo artista sono mute.
Il silenzio si carica di una tensione che coinvolge lo spettatore, un vero e proprio rifugio dello spirito.Il Teatro del Silenzio è un luogo ideale per chi cerca nell’arte un’emozione, un sollievo, una sensibilità legata anche alla curiosità e teatralità della scrittura musicale.
fonte: https://www.teatropertutti.it/